I rifiuti sono classificati sulla base della loro origine (urbani e speciali) e delle loro caratteristiche (pericolosi e non pericolosi).

La normativa inerente la classificazione, la gestione, la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti è molto complessa e variegata. L'impatto ambientale che ne deriva nonché gli interessi economici che ruotano attorno alla gestione del ciclo dei rifiuti sono molto importanti e, per questo motivo, l'intero settore e tutti i soggetti coinvolti sono oggetto di approfonditi controlli da parte dell'Autorità di Controllo  (Provincia, Arpa, NOE, Forestale. ...).

La normativa di riferimento nazionale è il D.Lgs. n. 152/06.
Il produttore è obbligato a classificare il rifiuto da esso prodotto sulla base della normativa vigente attribuendogli un codice CER.
Ove necessario, provvede ad effettuare analisi chimiche a mezzo di laboratorio terzo.
Fondamentali sono gli adempimenti amministrativi previsti per legge, ove applicabili, quali la tenuta di in registro carico e scarico, la dichiarazione MUD e la compila dei formulari di trasporto.